giovedì 26 aprile 2012

VIAGGI&WEEKEND - A Noto per il "Noto-Giardino della Bellezza"

OGGI L'AGENZIA VIAGGI&WEEKEND  VALUTA ALCUNE MANIFESTAZIONI IN GIRO PER L'ITALIA E ABBIAMO DECISO DI RECENSIRE  NOTO PATRIMONIO DELL'UMANITA'.

Una città patrimonio Mondiale dell’Umanità e un evento internazionale che ne celebra il fascino
A Noto, splendida “capitale del Barocco” e patrimonio Mondiale dell’Umanità, dal 3 al 5 maggio è di scena un evento d’arte e poesia di portata internazionale, “ Noto-Giardino della Bellezza ”. Numerosi artisti si avvicenderanno in una tre giorni di arte, poesia e filosofia che si pone come obiettivo la celebrazione della bellezza del territorio di Noto, giardino "mitico"  La manifestazione, ideata da Marco Nereo Rotelli e in programma dal 3 al 5 maggio, è strutturata come un “festival del fare”. L'evento infatti si concentra su un percorso e sistema educativo attraverso l’arte e la sensibilità, in continuo divenire. Poeti, registi, artisti contemporanei riuniti insieme per ammaliare il pubblico e farlo riflettere sul tema dell'uomo a partire da un luogo, Noto, che non è solo una città ma un “concetto”, città teatro-museo aperta, capace di trasmettere bellezza e sacralità. Il barocco di Noto e i giardini di pietra ambrata saranno il punto di riferimento del progetto, la materia su cui elaborare la visione di una spettacolare interazione tra arti differenti, classiche e contemporanee. La città siciliana accoglie i migliori artisti contemporanei, puntando sul concetto di giardino inteso come “luogo” mitico, contenente verità differenti e piante d’Oriente e d’Occidente. Più di venti ospiti in rassegna, dal maestro della luce Marco Nereo Rotelli (direttore artistico) che presenterà una performance inedita, al regista Felice Cappa che realizzerà un laboratorio con gli attori delle compagnie netine dedicato al terremoto che distrusse Noto; da Francesco Buranelli, segretario della Pontificia commissione che presenterà il restauro della Cattedrale di Noto, ad Adonis, il più grande poeta arabo in attività che porterà la performance inedita “L’amore totale” (4 maggio). Tra le opere inedite segnaliamo l’arte digitale (stampa su tela) di Virginia Monteverde 
Alcuni eventi in programma : Giovedì 3 maggio. Alle 11.30 nella Sala degli Specchi del Palazzo Ducezio, (piazza Municipio, 1) si tiene il laboratorio teatrale a cura di Felice Cappa, “La vita è teatro”. Alla rappresentazione partecipano anche le compagnie teatrali di Noto. Alle 12, sempre nella Sala degli Specchi del Palazzo Ducezio, l'artista Gian Luigi Colin presenta la mostra Amami, una serie di piccole opere dove perlustra le geografie dell'anima. Venerdì 4 maggio.  Alle 17 nel cortile di Palazzo Nicolaci (via Corrado Nicolaci) Maria Attanasio, Sebastiano Burgaretta, Giuseppe Condorelli, Paolo Lisi recitano e interpretano testi poetici durante l'evento "Poesia siciliana letture poetiche". Alle 19.30 nella Chiesa di Santa Caterina è presente l'installazione di Luisa Mazza, Barocco mediterraneo: Ri-flexus Sabato 5 maggio. Alle 17.30 nel salone delle feste di Palazzo Nicolaci (via Corrado Nicolaci) si tiene l'appuntamento con le letture poetiche di Tiziano Broggiato e Loretto Rafanelli, La città che parla. L'asse principale del centro della città è corso Vittorio Emanuele, scandito da tre piazze. In ogni piazza una chiesa, il corso è annunciato dalla Porta Reale, monumentale ingresso a forma di arco di trionfo, eretto nel XIX sec e sormontato da una scultura a forma di pellicano, simbolo dell'abnegazione nei confronti di Re Ferdinando. Ai due lati si trovano una torre, simbolo di fortezza ed un cirneco (antica razza canina siciliana), simbolo di fedeltà. Alle spalle si stende un viale alberato fiancheggiato dal bel Giardino Pubblico, caratterizzato dalle macchie viola della bouganvillea e dai ciuffi verdi delle tipiche palme Piazza Immacolata. Il luogo è coronato dalla facciata barocca di S. Francesco all'Immacolata (opera di Sinatra), bellissimo edificio preceduto da un'imponente scalinata che in alto si apre in una terrazza delimitata dall'omonimo convento. Qui, sono custodite opere provenienti dalla chiesa francescana di Noto antica, tra cui una Vergine col Bambino in legno dipinto attribuita a Antonio Monachello (1564) (sull'altare) e, lungo a navata, sulla destra, la lastra tombale di un padre francescano (1575). A sinistra della chiesa, all'imbocco di via S. Francesco d'Assisi, si eleva il bel Monastero dei SS. Salvatore con l'elegante torre dalla facciata curvilinea, antico belvedere. Deliziose le panciute grate in ferro battuto alle finestre che caratterizzano anche il Convento di S. Chiara (sul lato opposto del corso), opera del Gagliardi. Piazza Municipio. E' la più maestosa e movimentata delle tre piazze, delimitata a sinistra dalla facciata mossa di Palazzo Ducezio, a destra dalla sinuosa scalinata della Cattedrale cui si affiancano due belle e sedre. Cattedrale.  L'ampia facciata, scandita da due campanili che la delimitano, lascia intravedere in secondo piano i resti della cupola, purtroppo crollata, con gran parte della navata centrale, nel 1996. L'edificio è preceduto da un'amplissima scalinata digradante nella piazza. Ai lati della cattedrale, allo stesso livello, si trovano il Palazzo Vescovile (XIX sec.) e il Palazzo Landolina di Sant'Alfano. Il lato opposto della piazza è invece occupato dalle armoniose linee curve di Palazzo Ducezio, mentre quello orientale è coronato dalla facciata della Basilica del SS.Salvatore. Via Nicolaci. Proseguendo lungo corso Vittorio Emanuele, sulla destra si giunge in questa via, leggermente in salita, chiusa a monte dalla Chiesa di Montevergini, dalla bella facciata concava inquadrata tra due campanili, opera di Sinatra. I due lati della via sono fiancheggiati da bei palazzi barocchi come Palazzo Nicolaci di Villadorata dai balconi esuberanti, con mensole fantasiose a forma di putti, cavalli, sirene e leoni e figure grottesche tra cui spicca, al centro, un personaggio dalle fattezze tipicamente mediorientali (naso camuso e labbra grosse). Terminati i lavori di restauro il palazzo riaprirà le sue sale al pubblico.
Andar per vicoli Tutt'intorno all'impianto regolare settecentesco del centro storico, sono sorti i quartieri popolari (Agliastrello, Mannarazze, Macchina Ghiaccio, Carmine) caratterizzati dagli stretti, tortuosi e spesso labirintici vicoli che contraddistinguono i borghi medievali. L'associazione Allakatalla ( largo Porta Reale) oltre ad offrire un servizio di visite guidate per il centro storico, organizza percorsi alternativi in questi quartieri e li arricchisce con racconti e leggende popolari. Un vero e proprio tuffo nel passato, ancor più suggestivo se fatto la sera, quando le luci soffuse creano un'atmosfera quasi magica.
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martedì 24 aprile 2012

VIAGGI&WEEKEND - " RECENSIONI CLIENTI "TRAVEL TOUR"

BUONA GIORNATA DALL'AGENZIA VIAGGI&WEEKEND OGGI VI  PROPONE ALCUNI COMMENTI E RECENSIONI CHE RIGUARDANO L'ESITO DELLE VACANZE DI CLIENTI TRAVEL TOUR.




“Luna di miele perfetta, un sogno !!!” 

Il Four Seasons di Bora Bora, gia' dalle prime impressione sul sito internet prometteva molto bene! Non e' sicuramente una sistemazione economica, anzi, e' una sistemazione di gran lusso, ma se si pensa che e' un viaggio che si fara' solo una volta molto probabailmente nella vita ci sta...
Tutto e dico tutto, si e' rivelato di molto sopra le nostre aspettative (e siamo molto molto esigenti, soprattutto quando si pagano certe cifre).
Sin dall-arrivo all'aereoporto, accolti come dei re sull-elegantissima barca che ci e' venuta a prendere...l-accoglienza, la presentazione della camera...e che camera!!! Abbiamo scelto per il bungalow overwater vista spiaggia e invece ci e' stato fatto anche l'upgrade con overwater vista laguna...la nostra casa era fantastica, con mega vasca da bagno vista atollo, fenomenale! Tutto romanticissimo, appena arrivati siamo stati omaggiati di champagne e lettera di benvenuto. Inotre ho chiesto al management di organizzare qualcosa di speciale per il compleanno di mio marito e hanno provveduto con torta al cioccolato e candelina (a colazione) e a cena corredata anche di champagne... Troppo!!! Lo staff e' preparatissimo, fanno di tutto pur di venirti incontro, in qualsiasi esigenza, ti chiamano tutti sempre per cognome e ti fanno sentire coccolatissimo! La struttura e' meravigliosa sia dal punto di vista naturlastico (che ci si riesce a godere anche grazie agli enormi spazi, non c'e' mai caos) sia per le opere che sono state realizzate.
Lo consiglierei veramente, noi siamo stati una settimana, si puo' anche stare di meno pero', e' una chicca da non perdere !!!
Un ringraziamento speciale alle Ragazze dell'AGENZIA VIAGGI&WEEKEND, per il consiglio datoci.

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lunedì 23 aprile 2012

VIAGGI&WEEKEND - Ascoli Piceno si fa… i Fritti tuoi

OGGI L'AGENZIA VIAGGI&WEEKEND  VALUTA ALCUNE MANIFESTAZIONI IN GIRO PER LITALIA E ABBIAMO DECISO DI RECENSIRE LA MANIFESTAZIONE DEI BUONI SAPORI DI ASCOLI PICENO.....



Buoni sapori, tradizione e tipicità Ascoli Piceno ospita, dal 25 aprile al 1° maggio, la 45esima edizione di "Fritto Misto",  la manifestazione che, grazie alle sue proposte culinarie e alle sfiziose attività, sa valorizzare una tecnica di cottura come la frittura, spesso svalutata e considerata come una golosità poco salubre e quindi da evitare.   Organizzata da Tuber Communications e Sedicieventi, con il patrocinio del Comune e della Provincia di Ascoli Piceno e della Regione Marche, e con la collaborazione delle numerose associazioni di categoria del territorio, Fritto Misto, sotto lo slogan "Fatti i fritti tuoi", anche nel 2012 propone al pubblico tante succulente novità. Si comincia con le specialità del Palafritto fra cui i Panzerotti al Borgoforte (formaggio misto vaccino-ovino invecchiato quattro anni), i tipici Frisceu liguri, nelle varianti con verdure, pesce e dolci e le esotiche proposte della tradizione sudamericana come gli arepas, l’arroz chaufa e i picarones, e giapponese, come la tempura.Ad appassionare casalinghe e aspiranti cuoche, inoltre, arriva il nuovo e “gustoso” concorso “La mia liva”, sfida tra massaie “a colpi” di oliva all’ascolana (in dialetto detta, appunto, liva). Il gusto sale anche sul palcoscenico con golosi spettacoli di cucina teatro. Gli amanti della letteratura, infine, possono soddisfare la loro “fame” di cultura culinaria grazie al Salone del libro gourmet. Grande spazio come sempre alla tradizione della cucina marchigiana, grazie a laboratori, attività e ricette, in abbinamento anche ai pregiati vini del territorio che, grazie alla collaborazione con il Consorzio Vini Picenos, sono protagonisti sia nell’ambito dell’Enoteca delle Marche che delle Lezioni da Bere. Non mancano le attività per i piccoli cuochi in erba, come il laboratorio di manipolazione  "Cucina la tua oliva" in collaborazione con il Consorzio di Tutela dell’Oliva Ascolana del Piceno DOP. Il Mercatino del Fritto e Le Corti del Fritto propongono invece tutti gli ingredienti freschi per un fritto di qualità, abbinamenti originali e saporiti e le attrezzature per friggere al meglio. Naturalmente, tutti i ristoranti del centro storico di Ascoli propongono Menù tutto fritto. I visitatori presenti ad Ascoli nei giorni della manifestazione hanno anche l'opportunità di visitare due mostre allestite al Museo dell’Arte Ceramica e alla Galleria Civica d’Arte Contemporanea “Osvaldo Licini”. La prima, aperta fino al 6 maggio, è dedicata al ceramista Giancarlo Polidori, maestro pesarese che operò ad Ascoli tra gli anni Venti e Trenta del secolo scorso. Per celebrare ancor di più l’arte della ceramica, in concomitanza di Fritto Misto si svolge anche la terza edizione di CeramicAscoli, mostra-mercato che dal 29 aprile al 1° maggio porta in Piazza del Popolo i ceramisti italiani aderenti a Cermica Artistica di Tradizione. La seconda mostra è, invece, un Omaggio a Ernesto Ercolani pittore, scultore e incisore ascolano, in occasione del centenario della nascita dell’artista, amico di De Chirico, La mostra è aperta fino al 5 novembre presso la Galleria Civica di Arte Contemporanea.. I visitatori di Fritto Misto che acquistano il ticket degustazione del Palafritto possono visitare entrambe le mostre temporanee più la rassegna permanente di opere della Pinacoteca Civica con il solo biglietto d’ingresso alla Pinacoteca,
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venerdì 20 aprile 2012

VIAGGI&WEEKEND - " RECENSIONI CLIENTI "TRAVEL TOUR"

BUONA GIORNATA DALL'AGENZIA VIAGGI&WEEKEND OGGI VI  PROPONE ALCUNI COMMENTI E RECENSIONI CHE RIGUARDANO L'ESITO DELLE VACANZE DI CLIENTI TRAVEL TOUR.


Pasqua nel Salento


“pietra leccese e torte fantastiche”
 
Nel nostro viaggio nel Salento abbiamo avuto il piacere di soggiornare 3 notti al b&b Antica Corte e che dire..STUPENDO!E' a soli 13 km dalla bellissima città di Lecce e altrettanti dalle stupende spiagge di Torre Vecchia, Torre dell'orso ecc. La struttura è un'oasi di pace..si entra da un portone nel centro del paese in un'antica corte con tutte le camere (6) che hanno direttamene lì l'affaccio. Le stanze sono fantastiche, tutte in pietra leccese con i soffitti a volta, pulitissima e con un arredamento curato nei minimi dettagli. Le proprietarie sono disponibilissime e durante la colazione sono a completa disposizione per ogni dubbio o richiesta... Un discorso a parte merita la colazione...veramente oltre ogni aspettativa. Nelle 3 notti che abbiamo passato abbiamo sempre mangiato torte diverse, ancora calde e ottime! mi restano nel cuore i muffin con banana e nutella ancora caldi.. non si può andare nel Salento e non passare di qui. Grazie all'AGENZIA VIAGGI&WEEKEND per il consiglio, ci sentiamo presto.


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giovedì 19 aprile 2012

VIAGGI&WEEKEND - Francoforte: cosmopolita e tradizionale

OGGI L'AGENZIA VIAGGI&WEEKEND  VALUTA ALCUNE MANIFESTAZIONI IN GIRO PER L'EUROPA E ABBIAMO DECISO DI RECENSIRE IL FESTIVAL DEI SAPORI DI FRANCOFORTE.......

Una città dai mille volti e un festival "dal sapore tradizionale"
In Germania, precisamente nella regione dell’Assia, sorge una delle città più cosmopolite e al tempo stesso a “misura d’uomo” d'Europa, Francoforte sul Meno. Chiamata anche la Manhattan della Germania, per la sua vocazione finanziaria e per la presenza di altissimi e ultramoderni grattacieli, è conosciuta per essere una città dai mille volti contrastanti.
Qui, infatti, sia che siate alla ricerca di monumenti storici o di architetture ultramoderna, sia che vogliate conoscere tradizioni antiche o eventi estremamente attuali, sicuramente troverete risposta ai vostri desideri. Un esempio? Se avete in mente di visitare la città nel mese di ottobre, Francoforte vi accoglierà con un evento “moderno”: la Fiera del Libro. Se invece preferite godere della primavera tedesca, dal 5 al 12 maggio vi aspetta una manifestazione dal sapore tradizionale: il Festival della Salsa Verde.
Grüne Soße Festival (Festival della Salsa Verde)
Con la stagione primaverile a Francoforte comincia la fioritura delle erbe aromatiche e di conseguenza anche la preparazione della famosa salsa locale: la grüne soße (salsa verde), il condimento preferito da Goethe. La tipica salsina, realizzata con sette erbe aromatiche (borragine, cerfoglio, crescione, prezzemolo, pimpinella, acetosa ed erba cipollina, è talmente famosa in città da essere festeggiata, ogni anno, con un evento molto particolare: il Festival della Salsa Verde. Per avere un' idea di quanto gli abitanti di Francoforte siano legati a questo mix di erbe aromatiche, bisogna andare nel quartiere di Oberrad, dove la grüne soße ha il suo monumento: sette serre, ognuna illuminata con una luce di una tonalità diversa di verde, in relazione all'erba illuminata. L'evento, in programma dal 5 al 12 maggio, oltre alle coloratissime bancarelle dove è possibile acquistare le 7 erbe protagoniste, propone anche una competizione di cuochi del posto. Ogni giorno, infatti, i diversi chef che partecipano al concorso cucinano la propria versione della salsa, per offrirla ai presenti e alla giuria prescelta. A fine manifestazione viene decretata la variante migliore.
Cosa visitare e cosa fare in città
Durante il vostro soggiorno a Francoforte non dimenticatevi di visitare il centro storico con la Cattedrale dell'Imperatore, il Municipio Römer - il simbolo assoluto della città - e St. Paul's Church e di fare una bella passeggiata lungo il cosidetto "Argine del Musei di Francoforte", dove si trovano
 ben 26 musei. Infine, per gli amanti della natura è impensabile lasciare la città se non si è messo
 piede almeno in uno dei 50 parchi e giardini presenti all'interno dei diversi quartieri. Francoforte,
infatti, è uno dei centri urbani "più verdi" della Germania. Tra le diverse aree verdi spicca il Palmengarten, un enorme giardino che ospita circa 3mila esemplari di piante, tra diverse specie e varietà.
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mercoledì 18 aprile 2012

VIAGGI&WEEKEND - Bella e buona: tour in Sicilia

L'AGENZIA VIAGGI&WEEKEND VI AUGURA UN BUON GIORNO.

Oggi valutiamo e cerchiamo di recensire il tour della Sicilia. Da Enna a Siracusa, passando per Catania per conoscere una regione dal fascino intramontabile Una regione dal fascino immenso, ricca di storia, di cultura e di divertimento. Se la famosa guida turistica Lonely Planet ha inserito la Sicilia tra le regioni del mondo da non perdere nel 2012, vuol dire che ancora oggi vale proprio ancora la pena di conoscerla. Tra mille feste caratteristiche, tradizioni antichissime, i misteri dell'entroterra e le sue splendide meraviglie naturali e architettoniche, preparatevi a un on the road nell'isola più grande del Mediterraneo.
Prima tappa: Enna
Disposta in cima a tre alture nella zona collinare interna della Sicilia, Enna è una bellissima città ricca di palazzi barocchi, monumenti medievali, raffinati edifici religiosi e giardini. Nota fin dall'epoca degli antichi greci come l’ “ombelico” dell’isola (infatti il suo dominio in passato era indispensabile per il controllo della regione), sarà impossibile non cedere alla seduzione delle sue bellezze e all'ospitalità dei suoi abitanti. D'obbligo una visita alla piazza Armerina, la cui fama si lega soprattutto alla Villa Romana del Casale, uno dei più importanti ritrovamenti archeologici della Sicilia. Edificata nel III - IV secolo d.C., al suo interno si possono ammirare splendidi mosaici di rara finezza esecutiva, che ancora oggi consegnano un'immagine nitida della vita e della mitologia dell'epoca.
Tra le terme e gli appartamenti del signore della villa (che comprendono una decorazione di Ulisse e Polifemo e la celebre "scena erotica"), ci si può fare un'idea di come il vecchio padrone fosse un amante del lusso e dell'arte. Dalla cima delle torri del castello di Lombardia (se ne sono conservate solo sei delle venti originarie), si può godere di panorami davvero magici, come la città di Calascibetta, fondata dagli Arabi ne IX sec. ( il suo nome in Arabo significa “castello eretto su un monte”) e in lontananza potrete anche scorgere il profilo dell'Etna.
Seconda tappa: verso Catania ai piedi dell'EtnaDa Enna a Catania vi separano solamente 87 km. Imboccate l'A19 e proseguite sull'autostrada Palermo-Catania fino a destinazione, dove vi immergerete in una città pittoresca, incantevole e chiassosa, dominata dagli “umori” dell'Etna (il più alto vulcano d'Europa) che in passato ne ha determinato fortune e sventure. Il massimo sarebbe visitare la città dal 3 al 5 febbraio e godere così a pieno delle celebrazioni in onore di Sant'Agata, la santa patrona di Catania, e assistere così a un evento che si sviluppa tra fede e folklore. Una grande festa che culmina con la processione di una folla sterminata di fedeli, vestiti a punto con un camice e dei guanti di colore bianco e una papalina nera, che segue il reliquiario della santa accompagnati da bellissimi giochi pirotecnici.
Catania non è solo un città culturale, ma soprattutto un centro vivo e dinamico a tutte le ore del giorno, grazie ai suoi locali, le sue botteghe di artigiani e i suoi mercati. Una delle zone più animate, è sicuramente quella del centro storico barocco, talmente bello da essere stato dichiarato dall'Unesco patrimonio dall'umanità. In quello che è definito quadrato d'oro, tra Piazza Duomo, Piazza Università e Piazza Teatro Massimo, le cose da fare sono molte. Dopo aver assaggiato le squisite specialità di pesce e l'immancabile pasta alla norma con melanzane, pomodoro e mozzarella a prezzi davvero contenuti, si può passare alla movida dei locali notturni, che al calar del sole si trasformano nei cosi detti “caffè concerto”. Numerosi teatri, discoteche, wine bar per un'offerta che  spazia dalla musica, alle proiezioni agli eventi multimediali.  Prima di partire verso l'ultima tappa del nostro on the road è immancabile un'escursione alla scoperta delle pendici e del parco dell'Etna. Numerose sono le agenzie che organizzano visite guidate al vulcano per vivere questa esperienza sotto molteplici punti di vista: dai tour classici, all'Etna wine tour, passando per il winter snow e le emozioni del trekking solo per citarne alcuni.
Capolinea a SiracusaProcedendo per una sessantina di chilometri verso sud lungo la A18  e proseguendo poi sulla statale 114 fino alla svolta sulla 124, raggiungerete facilmente Siracusa dove termina il nostro viaggio in terra siciliana. Nella città di “Santa Lucia” (festeggiata il 13 dicembre) e di Archimede è ancora vivido il ricordo che la vedeva tra le più grandi e potenti città del Mediterraneo, costellata di templi e palazzi, giardini e fontane. L'isola di Ortigia è il nucleo della città antica, cuore fisico e culturale della città, dove edifici medioevali si alternano alle chiese e ai palazzi barocchi in un gioco di colori estremamente suggestivo.  Assolutamente da vedere anche il Teatro Greco (V secolo a.C.), interamente scavato  nella roccia della collina, che poteva accogliere fino a 16.000 spettatori. Ancora oggi, ogni due anni,  l'Istituto Nazionale per il Dramma Antico vi organizza rappresentazioni che mettono in scena i drammi dell'Antica Grecia.  Vi consigliamo anche una visita alla Latomia del Paradiso: un'antica cava di calcare immersa in un lussureggiante giardino di magnolie e di agrumi, in cui si apre il cosiddetto "Orecchio di Dionisio", una grotta artificiale lunga 65metri e alta 23, soprannominata così dal Caravaggio per la sua particolare forma. Un luogo dove si possono rivivere antiche leggende che narrano di come il tiranno di Siracusa ascoltasse ogni sospiro dei prigionieri in essa rinchiusi.  Prima di tornare alla routine quotidiana, entrate in pasticceria e fatevi preparare un bel vassoio di cannoli, il dessert che più di qualsiasi altro racchiude l'intensità e la squisitezza dei sapori siciliani. Oltre alle versioni più classiche con canditi o gocce di cioccolato, potete provare quelli alle nocciole o ai pistacchi. Se proprio non sapete scegliere, il consiglio è quello di assaggiarli tutti: saranno una dolce compagnia durante il viaggio di ritorno verso casa!
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martedì 17 aprile 2012

VIAGGI&WEEKEND - " RECENSIONI CLIENTI "TRAVEL TOUR"

BUONA GIORNATA DALL'AGENZIA VIAGGI&WEEKEND OGGI VI  PROPONE ALCUNI COMMENTI E RECENSIONI CHE RIGUARDANO L'ESITO DELLE VACANZE DI CLIENTI TRAVEL TOUR.

Vacanze di Pasqua a Sirmione

“IDEALE”
 
Io e mio marito abbiamo soggiornato in questo meraviglioso albergo per il weekend di Pasquaso , ma è bastato per capire che è il migliore albergo di Sirmione. Ha un ottimo rapporto qualità - prezzo in quanto potrebbe benissimo essere qualificato come un 4 stesse. La posizione è centrale. Per la macchina non ci sono problemi in quanto ha un bel parcheggio privato molto vicino all'hotel. Le camere son confortevoli e pulite. La colazione è abbondante e varia dal salato al dolce. La cena servita in una bellissima sala, con la scelta tra quattro portate. Ma soprattutto la gentilezza di tutti, soprattutto Fabio, che ha prestato a mio marito la sua bici.
Grazie allo staff dell'AGENZIA VIAGGI&WEEKEND per il consiglio.

DAL  2 APRILE 2012 LA NOSTRA  NUOVA SEDE  E' IN VIA SAN GIOVANNI BATTISTA, 9/A A MESTRINO PD SE VUOI CHIAMARE IL NOSTRO N. DI TELEFONO  E' 0498719300 PER L'EMAIL VIAGGIEWEEKEND@VIAGGIEWEEKEND.IT
TI ASPETTIAMO........

 
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lunedì 16 aprile 2012

VIAGGI&WEEKEND - Primavera d'arte a New York

L'AGENZIA VIAGGI&WEEKEND VI AUGURA UN BUON GIORNO.


OGGI RECENSIAMO  ALCUNI APPUNTAMENTI ARTISTICI DELLA GRANDE MELA.....

La "Grande Mela" inaugura la bella stagione con mille appuntamenti artistici e culturali
New York inaugura la bella stagione con importantissimi appuntamenti artistici e culturali da godere nei cinque distretti della città. Amanti dell'arte, questo è il periodo adatto per concedervi una bella vacanza nella Grande Mela!
Fiere d'arte dal 1 marzo al 27 maggio
76a edizione Whitney Biennial. Dal 1° marzo al 27 maggio le sale del  Whitney Museum of American Art (2012 945 Madison Avenue, 75esima Strada) esporranno, durante la Whitney Biennial, le migliori opere degli artisti americani contemporanei. Scultura, pittura, installazioni e fotografia, ma anche danza, teatro, musica e cinema saranno protagoniste della manifestazione. All'edizione corrente parteciperanno oltre 50 artisti, le cui opere saranno esposte in uno spazio di oltre 550mq situato al quarto piano del museo e all’interno delle Emily Fisher Landau Galleries.
24a edizione dell'Art Show . The Art Show, una delle più prestigiose fiere d'arte degli Stati Uniti, torna anche questo marzo a New York City. La fiera (dal 7 all'11 marzo a Park Avenue), organizzata da Art Dealers Association of America, è un appuntamento irrinunciabile per i collezionisti del settore. All'edizione corrente parteciperanno 72 tra le migliori gallerie americane e 5 new entry del panorama galleristico statunitense come Alexander and Bonin, New York City; Crown Point Press, San Francisco, CA; Greene Naftali Gallery, New York City; Anton Kern Gallery, New York City; and Van de Weghe Fine Art, New York City. The Armory Show/Armory Week . Dall'8 all'11 marzo 220 gallerie internazionali, suddivise tra arte moderna e contemporanea, esporranno le loro opere al Pier 92/94 per l' Armory Show, una delle più importanti fiere annuali legate al mondo dell’arte di New York. In programma: incontri d'arte, visite agli atelier degli artisti, tour, sconti nei musei, spettacoli e feste nel Bronx, Brooklyn e a Long Island City nel Queens, fino a SoHo, Chelsea e Lower East Side a Manhattan. Inoltre, per il secondo anno consecutivo, la fiera dedica una speciale sezione a 20 gallerie dei Paesi scandinavi.
Due mostre da non perdere
“Keith Haring: 1978–1982”. Dal 16 marzo all'8 luglio, il Brooklyn Museum ospiterà la prima mostra dedicata alle prime opere di uno degli artisti più noti del 1900, Keith Haring. In mostra: 155 lavori su carta, numerosi video e oltre 150 oggetti d’archivio, tra cui album per gli schizzi, giornali, flyer di mostre, poster, disegni fatti in metropolitana e fotografie.
Cindy Sherman. Il MoMA ha inaugurato lo scorso 26 febbraio una mostra completamente dedicata a Cindy Sherman, una delle più importanti e influenti artiste americane contemporanee. 170 fotografie, scattate dagli anni ’70 a oggi, esplorano i diversi temi cari all'artista: l'artificio e la fiction, il cinema e il teatro, l’horror e il grottesco, i miti, il carnevale e le favole. Inoltre in  mostra sono presenti celebri serie fotografiche, come "Untitled Film Stills" (1977–80), immagini in bianco e nero che ritraggono l’artista in personaggi stereotipati del cinema degli anni ’50 e ’60, e le recenti foto-murales, presentate per la prima volta negli Stati Uniti. Visitabile fino all'11 giugno.
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venerdì 13 aprile 2012

VIAGGI&WEEKEND - Destinazione in primo piano

L'AGENZIA VIAGGI&WEEKEND VI DA IL BENVENUTO E VI PROPONE ALCUNE  DESTINAZIONI ITALIANE IN PRIMO PIANO RECENSITE.


Un angolo mediterraneo in uno scenario alpino. L‘apice del Lago Maggiore si trova nella Svizzera italiana. È un angolo di paradiso che concilia la mitezza del clima e la ricchezza della vegetazione mediterranea con la maestosità delle montagne e l‘intimità di valli fiabesche. Un microcosmo dai mille volti e dalle mille possibilità.

Benvenuti a Ravenna, città d’arte e cultura che custodisce il più ricco patrimonio di mosaici del V e VI secolo e tesori Patrimonio dell’Umanità. Città cordiale ed ospitale, a pochi passi dal mare e dal verde delle storiche pinete di San Vitale e di Classe, per una vacanza indimenticabile.

Lussureggiante, straordinaria, dal clima mite. Capri è l'isola mediterranea che ha visto nel tempo transitare intellettuali, artisti e scrittori, tutti rapiti dalla sua magica bellezza. Un mix di storia, natura, mondanità, cultura, che qui si incontrano giornalmente e danno vita al Mito di Capri, un mito senza eguali nel mondo 

L’eredità Preistorica e l’arte Paleolitica della Cantabria, con 10 grotte Patrimonio dell’Umanità, più di 6500 cavità d’interesse geologico e El Soplao come punto di rifermiento, sono i biglietti da visita di un’offerta turistica differenziata, in cui cultura, storia e natura spiccano come elementi fondamentali.
fontetripadvisor

SE VUOI SAPERNE DI PIU' VIENI NELLA NOSTRA AGENZIA VIAGGI CHE DAL 02 APRILE CAMBIA SEDE E SI TRASFERISCE A MESTRINO IN VIA SAN GIOVANNI BATTISTA, 9/A OPPURE CHIAMACI AL NOSTRO N. VERDE 800266999 O  AL N. 0498719300, PUOI INVIARCI UN FAX AL N. 0490976175 O UNA E-MAIL...........

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giovedì 12 aprile 2012

VIAGGI&WEEKEND - " RECENSIONI CLIENTI "TRAVEL TOUR"

BUONA GIORNATA DALL'AGENZIA VIAGGI&WEEKEND OGGI VI  PROPONE ALCUNI COMMENTI E RECENSIONI CHE RIGUARDANO L'ESITO DELLE VACANZE DI CLIENTI TRAVEL TOUR.



   
VACANZA IN COSTA RICA
 Costa Rica Marriott Hotel San Jose

“tropicale”
Sono stato con la mia famiglia in questo splendido hotel, e devo dire che è stata una vacanza indimenticabile..... stile coloniale , pulizzia delel camere perfetta, senza nessun problema.......... i ristoranti sono curati e puliti con cucina internazionale e locale... lo consiglio ai più  esigenti................
devo ringraziare le ragazze dell'agenzia VIAGGI&WEEKEND  per il consiglio, ci vediamo presto ciao.

 
DAL  2 APRILE 2012 LA NOSTRA  NUOVA SEDE  E' IN VIA SAN GIOVANNI BATTISTA, 9/A A MESTRINO PD SE VUOI CHIAMARE IL NOSTRO N. DI TELEFONO  E' 0498719300 PER L'EMAIL VIAGGIEWEEKEND@VIAGGIEWEEKEND.IT
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mercoledì 11 aprile 2012

VIAGGI&WEEKEND - A Ouarzazate, per scoprire il Sud del Marocco

BUONA GIORNATA DALL'AGENZIA VIAGGI&WEEKEND !


Una città antica e alle porte del deserto del Sahara Ouarzazate, emozioni nel sud del Marocco
C'è una città, nel Sud del Marocco, famosa per la coltivazione di rose, per la qualità del suo artigianato e per essere una dei luoghi preferiti dal cinema internazionale. Si tratta di Ouarzazate: viene chiamata anche “Porta del Deserto” ed è la destinazione ideale per chi desidera un soggiorno rilassante, ma al tempo stesso capace di anticipare le sensazioni estreme del deserto del Sahara Ouarzazate, emozione infinita nel profondo Sud del Marocco. Posizionata all'incrocio tra le valli del Draa, del Dadès e dello Ziz, l'affascinante città marocchina custodisce un patrimonio culturale e una natura eccezionali. La città, infatti, è circondata da una cornice naturale insolita, dove la sabbia crea dune e palazzi e dove l'acqua fa nascere oasi verdi e vallate. Qui restano vive antiche tradizioni artigianali - dai vasellami berberi ai tappeti Taznaght, noti per i loro disegni geometrici - e qui si possono ammirare le affascinanti Quasba, antiche case costruite in argilla e paglia. Inoltre Ouarzazate è conosciuta anche per i numerosi studi cinematografici che sorgono nei suoi paraggi e per essere stata la location di svariati film ambientati nel deserto, tra cui “Lawrence d'Arabia”, “Il tè nel deserto” e “Kundun” di Martin Scorsese. 
Cosa fare di curioso a Ouarzazate
Vivere il deserto. Uno dei sistemi più efficaci per combattere lo stress cittadino è quello di concedersi qualche giorno nel deserto. Tra i tanti campi presenti in zona, i più noti sono quelli di Dar Daif , Sultana Royal Golf , e Dar Kamar. Qui è possibile effettuare escursioni a piedi, a dorso di cammello o in mountain bike; dedicarsi a stage di meditazione, pittura e yoga, oppure farsi coccolare con le sabbiature tipiche della valle del Drâa. Visitare il “villaggio delle rose”. Kelaât M’Gouna è un villaggio fortificato a sud della Valle delle Rose, famoso per la sua fabbrica di distillazione dell’acqua di rose -  uno dei prodotti più importanti  della zona. Ogni anno in primavera, in genere nel secondo week-end del mese di maggio, l’intero villaggio festeggia questo fiore: la rosa damascena, resistente al freddo e alla siccità. La festa è una bella occasione per scoprire i prodotti cosmetici a base di acqua di rose, ma anche per divertisti tra canti e balli locali  Scoprire la natura “oltre il deserto”. Non solo deserto a Ouarzazate: esiste un lato rigoglioso e fertile da scoprire nelle oasi e nelle valli poco lontane. Da visitare assolutamente la splendida Oasi di Fint (a un’ora di strada da Ouarzazate), annidata in una faglia verdeggiante e disseminata di orti e palmeti, oppure la verde valle del Drâa ( a un’ora e mezza di strada da Ouarzazate), con i suoi spettacolari palmeti tra cui spuntano antiche torri di guardia.
Visitare le Qasba, antichi edifici tradizionali. Disseminate in tutto il territorio, le tradizionali Quasba - case costruite con una  miscela di argilla e paglia chiamata pisè -  sono straordinarie costruzioni che si distinguono per la loro originalità e rara eleganza, e che costituiscono la più grande attrazione del luogo. Tra le tante spiccano: la Quasba di Taourirt, la più grande residenza del XIX secolo del Pascià di Marrakesh, la Quasba di Tifoultout, posta nel vicino villaggio di Tifoultout, e la Quasba di Ait Ben Haddou, uno dei Castelli di sabbia più antichi e maestosi del Marocco. Immortalata nei film Lawrence d'Arabia, Babele e Indiana Jones, questa fortezza si erge come un diamante grezzo nella roccia circostante.
fontetgcom24


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martedì 10 aprile 2012

VIAGGI&WEEKEND - " RECENSIONI CLIENTI "TRAVEL TOUR"

BUONA GIORNATA DALL'AGENZIA VIAGGI&WEEKEND OGGI VI  PROPONE ALCUNI COMMENTI E RECENSIONI CHE RIGUARDANO L'ESITO DELLE VACANZE DI CLIENTI TRAVEL TOUR.




 Settimana bianca all'Hotel Adamello Passo del Tonale
“ottimo albergo!!!!!”
siamo stati in settimana bianca all'hotel Adamello dal 11 al 18 febbraio, eravamo in 10 adulti e 4 bambini di 6/7anni.......siamo stati benissimo!!!! La cosa che colpisce di più è la gentilezza e la cordailità sia dei proprietari (simpaticissimi con due bambini bellissimi) che di tutto il personale!!!Un caro saluto a Giovanni che ha intrattenuto spesso i bimbi durante la cena!!! hotel pulitissimo sia nelle stanze, tra l'altro molto grandi e ben curate, che negli ambienti comuni. Ottima l'idea dell'angolo per i bambini nella sala da pranzo permette ai genitori di cenare con tranquillità mentre i bimbi giocano tra una portata e l'altra!! Perfetta la sala giochi con biliardino, palline ecc... molto ampia e ben curata!!
Sempre perfette la colazione e la cena (scelta tra cinque primi, cinque secondi e tre dolci) e molto varie....non ci sono mai state ripetizioni e il cibo era sempre ottimo e abbondante!!!
l'unico difetto l ha trovato mio figlio....i camerieri milanisti!!!!!!
A parte gli scherzi hotel consigliatissimo!!!!!!!!!


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mercoledì 4 aprile 2012

VIAGGI&WEEKEND - Pasqua al Castello di Rivalta

BUONA GIORNATA DALL'AGENZIA VIAGGI&WEEKEND

Nel Piacentino giochi e una mostra particolare
Una simpatica opportunità per trascorrere la giornata di Pasqua in allegria, con un evento dedicato specificamente ai bambini. Il castello di Rivalta, in provincia di Piacenza, sul fiume Trebbia, organizza una visita guidata con animazione e una "caccia all'uovo". E per gli adulti c'è anche una mostra che propone le più belle tavole nobiliari apparecchiate per le grandi occasioni.
Il giorno di Pasqua I bambini, accompagnati dai loro genitori e da una guida in abiti medievali, visitano il castello alla scoperta di favole e leggende. Dopo una grande caccia al tesoro in cerca di uova pasquali, sono in programma giochi, musica e tanti dolci.
Apre invece sabato 7 aprile e continua fino al 1° maggio, sempre nelle sale del castello, la mostra intitolata  "La tavole di un'antica famiglia piacentina": è esposta una collezione di pezzi unici appartenuti alla famiglia dei Conti Zanardi Landi, con nappe, organze, merletti, argenti, cristalli e porcellane rare. Insomma, tutti quegli oggetti eleganti e preziosi che facevano bella mostra di sé nelle grandi occasioni. Una tavola, insomma, degna di una principessa che accoglie i suoi ospiti per un gran ricevimento, con piatti francesi del 1830, calici di Murano di due secoli fa, salini, candelieri e brocche, centrotavola pregiati, bicchieri di Boemia molati a mano, posate con monogrammi e tovaglioli cifrati con lo stemma. La mostra, giunta alla quinta edizione, è molto conosciuta e apprezzata da appassionati di antiquariato, storici dell’arte, collezionisti e turisti che desiderano toccare con mano i fasti della grande storia. Si tratta di un'occasione particolare per respirare l’atmosfera unica di un antico e blasonato Castello, amato dai reali d’Inghilterra come meta speciale per soggiornare nel Bel Paese, dove ben 8 sale sono ancora allestite a tema con preziosi corredi, porcellane, tappeti che appartengono da sempre alla prestigiosa storia del maniero di Rivalta e alla nobile dinastia che ancora oggi vi risiede: quella dei Conti Zanardi Landi. La novità dell'edizione 2012 è l’apertura della Cucina Cinquecentesca, solitamente non visitabile: la tavola da caccia sarà pronta per stuzzicare occhi e fantasia con piatti Boemia dell’800 che raccontano novelle tipiche di quella zona, una zucca romana del ‘700, curiose posate in corno ottocentesche, staffette - secondo l’uso tipicamente francese  di utilizzarle per appoggiare posate sporche - e oggetti come schiaccianoci e nocciole a vite, oliere, caffettiere. Scoprirete usi e costumi dei nobili che erano soliti imbandire la tavola con ben 6 bicchieri per ogni commensale: 2 erano per sorseggiare il vino rosso, uno per il vino bianco, la coppa per degustare lo spumante; il più piccolo era quello perfetto per apprezzare il vino da dessert mentre il bicchiere più grande, a sinistra dell’ospite, era dedicato all’acqua. Le signore resteranno conquistate dalla foggia delle posate in argento nell’Ottocento, dalle tazzine da crema e dalle oliere all’epoca dello stile Impero Dacceno, dai candelieri del 1850 di Milano. Una guida è a disposizione dei visitatori per descrivere la storia di oggetti e arredi.  Sabato 7 aprile sarà il Conte Orazio Zanardi Landi, presidente dell’Associazione Castelli del Ducato di Parma e Piacenza, nonché proprietario del Castello di Rivalta, ad inaugurare la mostra, un viaggio unico attraverso una fedele ricostruzione storica che dal Settecento arriva fino ai primi decenni del Novecento. Ci saranno perfino i camerieri in livrea con divise originali in ossequio alla moda dell’epoca. Tutti i servizi e tutti i pezzi visibili sono sempre appartenuti alla famiglia dei Conti Zanardi Landi.
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martedì 3 aprile 2012

VIAGGI&WEEKEND - Le tradizioni italiane della Settimana Santa

BUONA GIORNATA DALL'AGENZIA VIAGGI&WEEKEND


Sacre o profane, antiche o moderne, le tradizioni pasquali italiane racchiudono una ricca e complessa simbologia tutta da scoprire. Nelle grandi città così come nei centri più piccoli, i riti della Settimana Santa e della Resurrezione coinvolgono ogni anno adulti e bambini. Ecco delle più curiose celebrazioni.  I riti della Settimana Santa, legati alla Passione del Signore, sono particolarmente sentiti nel sud d'Italia. Ad esempio, in Sicilia si celebra una festa molto particolare: la "Festa dei Giudei", celebrazione che avviene ogni anno nel comune di San Fratello, in provincia di Messina. Anticamente la festa consisteva in un dramma sacro, messo in scena dalla gente del posto per far rivivere la Passione di Cristo. Oggi, invece, la celebrazione ha assunto un carattere più festoso, anche se sempre legato alla fede. Durante il rito, una miriade di contadini e pastori sanfratellani si travestono con uno sgargiante costume tradizionale, formato da giubba e calzoni di color rosso con strisce di stoffa gialla, ricamate con motivi floreali e perle. Coprono il volto con un cappuccio rosso ( “sbirrijan”, in lingua gallo-italica) con una croce ricamata sulla punta -  in riferimento al carattere menzognero del diavolo -  e così travestiti girano per il paese, suonando particolari trombe per festeggiare la morte di Gesù Cristo e disturbare la processione religiosa che invece la commemora. Il contrasto ha il suo punto cruciale il Venerdì Santo, quando il corteo che segue il Crocifisso è disturbato e interrotto nel suo cammino dall’arrivo festoso dei giudei.  Sempre in Sicilia, sono poi da ricordare: i riti dei Misteri del Venerdi' Santo a Trapani, di probabile origine spagnola, e la Via Crucis ad Enna, dove sfilano circa duemila confratelli incappucciati. In Puglia, a Noicattaro (Ba), il Giovedì Santo, si allestisce un falò davanti alla chiesa della Madonna della Lama. Durante il rito i membri della Congrega della "Morte e Passione di Cristo" raccolgono la legna posta davanti alla Chiesa, per poi accenderla dopo l'uscita della prima Croce della processione. La pira continua a bruciare per tutta la notte, in segno di devozione Risalendo lungo lo Stivale, a Sulmona, in Abruzzo, la Pasqua si festeggia con il rito della "Madonna che scappa in piazza". La rappresentazione si svolge intorno a mezzogiorno, nello scenario di Piazza Garibaldi. Alle 11.30 vengono portate in piazza le statue di San Giovanni e San Pietro, i due apostoli che, secondo il Vangelo, si accorsero per primi della Resurrezione di Cristo. I simulacri vengono poi condotti verso la Chiesa di San Filippo, sotto i cui archi si intravede la statua del Cristo Risorto, e che custodisce all'interno una statua della Madonna Addolorata. A questo punto i due Santi bussano al portone della chiesa per annunciare la Risurrezione alla Vergine, la quale, incredula, esce vestita ancora di nero. Nel momento in cui la Madonna vede suo Figlio comincia a corrergli incontro e lungo il tragitto perde la veste del lutto, scoprendo, in un gioioso volare di colombe e spari di mortaretti, uno splendente abito verde ricamato in oro. In Emilia Romagna, invece, a Fiorenzuola D'Arda, in provincia di Piacenza, si gioca a "Ponta e Cull", una vecchia tradizione risalente ai primi del '900. Dopo la Messa pasquale, la gente si riunisce nella piazza principale portando un suo uovo sodo, colorato o no, che il gioco vuole si debba battere sull'uovo di un'altra persona. Chi riesce a rompere sia la punta che il fondo (appunto la punta e il "culo": "Ponta e Cull") dell'uovo avversario, vince il gioco e si aggiudica il premio. Infine, a Cividale del Friuli (Ud) si gioca al "Truc", un antico gioco che consiste nel far scivolare lungo un catino di sabbia inclinata delle uova di gallina cotte. Lo scopo è quello di farle toccare tra loro. Chi riesce a colpire l'uovo dell'avversario vince una monetina o una caramellina.
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lunedì 2 aprile 2012

VIAGGI&WEEKEND - " RECENSIONI CLIENTI "TRAVEL TOUR"

BUONA GIORNATA DALL'AGENZIA VIAGGI&WEEKEND OGGI VI  PROPONE ALCUNI COMMENTI E RECENSIONI CHE RIGUARDANO L'ESITO DELLE VACANZE DI CLIENTI TRAVEL TOUR.

Vacanza al  Castello delle quattro torri ,  Siena .



“un posto meraviglioso"Abbiamo passato una notte in questo posto meraviglioso esattamente una settimana fa!Le aspettative non sono state deluse...Il posto è magico...in un luogo appartato ma a soli dieci minuti dal centro. Attraversato il cancello ci si trova catapultati in un' altra dimensione! un fantastico castello attorniato da uno splendido giardino! Abbiamo soggiornato nella stanza blu: la camera è carinissima, molto caratteristica, calda e pulita. Il bagno è molto spazioso. Molto bello anche il salotto comune con un grande camino e comodissimi divani. Ci sono due piccole stanze dove è possibile fare colazione, ovviamente anch'esse uniche! La vista che si può ammirare da ogni angolo del castello è mozzafiato. Il proprietario Nicola è gentilissimo e molto disponibile, sempre pronto a dare ottimi consigli per chi non conosce la zona! Insomma...un posto indimenticabile....ce lo siamo ripromessi....ci torneremo!:-), e un grazie anche all'agenzia VIAGGI&WEEKEND per il consiglio......

DA OGGI 2 APRILE 2012 LA NUOVA SEDE DELL'AGENZIA VIAGGI&WEEKEND E' IN VIA SAN GIOVANNI BATTISTA, 9/A A MESTRINO PD SE PREFERISCI CHIAMARCI IL NOSTRO N. DI TELEFONO  E' 0498719300 PER L'EMAIL VIAGGIEWEEKEND@VIAGGIEWEEKEND.IT
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